Come Stampare
in ABS senza piano riscaldato
L’ABS e la ritrazione termica
Come
possiamo fare se invece non abbiamo un piano riscaldato?
Stampare senza piano riscaldato
La prima consiste nell’utilizzare una particolare base di supporto che poi
andremo a rimuovere al termine della stampa: ne esistono due varianti, entrambe
con lo scopo di aumentare la superficie di stampa per eliminare il
warping.
Il raft
Una stampa con un raft
Il raft, letteralmente zattera, consiste
in una serie di strati a bassa densità che vengono stampati prima del modello,
e sui quali il modello si appoggia. Al termine della stampa il raft va rimosso,
il che può essere fastidioso e richiedere una successiva lavorazione della base
inferiore del modello. Occorre tenere presente che comunque è difficile
togliere dalla faccia aderente al piano RAFT il residuo di questa base.
Il brim
Un’alternativa più recente al raft, inizialmente utilizzata per il
PLA, è il brim, costituito da una serie di
perimetri aggiuntivi che aumentano la superficie del primo strato del modello.
La rimozione del brim è molto più semplice rispetto a quella del raft, e di
solito si effettua con l’aiuto di uno sbavatore ceramico.
Modificare il modello
(Un modello
particolarmente sensibile alla ritrazione termica).
In alcuni casi nessuno degli accorgimenti precedenti funziona.
Possiamo intervenire modificando il modello da stampare, tipicamente con
l’aggiunta di ampi cerchi poco spessi (un paio di layer) che aumentino la
superficie che aderisce al piano, sempre con lo scopo di combattere la
ritrazione. Poiché questi cerchi ricordano le orecchie di Topolino, spesso
vengono chiamati mouse ears.
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