COME STAMPARE LA GOMMA FLEXFIL BY FORMFUTURA

COME STAMPARE LA GOMMA FLEXFIL BY FORMFUTURA 

Col il materiale FlexiFil di FormFutura sarà possibile realizzare oggetti strutturali, ovvero utilizzabili nella vita di tutti i giorni, infatti la sua composizione molecolare permette una grande resistenza alla trazione e compressione e una eccellente resistenza ai raggi UV e buona resistenza agli agenti chimici. Sarà possibile stampare guarnizioni soggette ad alte temperature “230 gradi centigradi, una volta stampata”, ed soggette ad agenti chimici.

Potrete stampare cuffie per giunti, oppure ancora contenitori elastici e molto altro. Non adatta per proteggere da urti, non ha una buona gommosità, ma un’ottima flessibilità.

Questo materiale non produce odori ne fumi tossici, però è consigliato stampare sempre in luoghi con una adeguata ventilazione. Il mondo dei materiali nella stampa 3D è decisamente giovane, e non sappiamo nulla con precisione sugli effetti reali di certi prodotti, quindi stampate sempre con l’adeguato ricambio d’aria, è sufficiente una cappa di aspirazione, oppure una finestra aperta nella stanza.

Utilizzo e specifiche tecniche
Il FlexiFil è una gomma con durezza 45D, offre alte prestazioni grazie al tipo di gomma termoplastica Co-poliestere (TPC) di cui è composto. FlexiFil ha uniche proprietà di resistenza alla flessione, inoltre gli oggetti stampati 3D avranno una "memoria a flessione", permettendo agli stessi di tornare alla loro posizione originale, dopo essere stati deformati. Il filamento FlexFil ha resistenza a temperatura elevata, resistenza alla trazione e compressione e una eccellente resistenza ai raggi UV e buona resistenza agli agenti chimici. La combinazione delle caratteristiche di cui sopra rendono FlexiFil un filamento unico nel suo genere.

Come per tutte le gomme è importante avere il piano di stampa ben livellato. Il filo è disponibile sia da 1.75mm che da 2.85mm. Partiamo con il piano di stampa, oltre ad essere ben livellato, non dovete prendere particolari accortezze, usate il piano riscaldato a 100 gradi centigradi, e come adesione va benissimo della lacca forte, oppure il tappetino LOKBUILD acquistabile in due differenti misure sul nostro sito al seguente link   CLICCA QUI

Il tipo di comportamento è molto simile all’abs. Volendo è possibile stampare questo materiale anche con piano freddo, utilizzate un brim di 20mm, e fate il primo layer il 150% più largo e spesso. E’ però consigliato il piano riscaldato.

Tutti i nozzle vanno bene anche da 0.2, non ci sono particolari problematiche. La temperatura di stampa ideale è di 220 gradi centigradi, state attenti prima di verificare che il vostro termistore legga bene. La gomma FlexiFil come tutte le altre gomme non deve essere ventilata. Con una temperatura di fusione di 220 gradi centigradi avrete un legame perfetto tra i layer, ed la stampa risulterà monolitica, come potete vedere anche dalle foto, e dal video. Anche il risultato estetico è decisamente notevole.

La velocità di stampa non deve per nessun motivo superare i 20mm/s, altrimenti il filo si bloccherà subito avendo un grip incredibile, in più non avrete adesione tra i layer. Vanno bene tutti i tipi di trascinatore, se doveste trovare difficoltà fate passare manualmente il filo dentro all’estrusore, fino a che non vedere uscire il filamento, poi bloccare il trascinatore. Se dentro al nozzle avete altro materiale come PLA o ABS scaldate il nozzle a 255 gradi e fatelo spurgare. La cosa migliore è utilizzare il filamento per pulire i nozzle acquistabile sul nostro shop

Non andate ad aumentare il flusso di materiale, non serve a nulla e provocate solo casuali perdite di materiale con effetti disastrosi.
Per quanto riguarda la ritrazione impostate 20mm/s e 3mm di materiale, questi valori vanno bene per tutti i tipi di trascinatore. Anche in questo caso le variabili sono davvero molte, ma se fate attenzione potete ottenere buone stampe. I materiali gommoso sono tra i più difficili da estrudere, in più le velocità sono decisamente besse. Non facciamoci quindi prendere la mano, anche se la vostra macchina può stampare decisamente più veloce non fatelo, altrimenti non stamperete neppure 1mm di materiale, almeno per quanta riguarda la tecnologia oggi nel 2015.

Ricapitolando sulla metodologia di stampa
Piano di stampa da calibrato bene
Adesione al piano con semplice lacca, oppure tappetino LOKBUILD
Piano caldo a 100 gradi centigradi
Velocità di stampa consigliata 20mm/s, su tutti i trascinatori
Temperatura di stampa consigliata di 220 gradi centigradi
Ritrazione 20mm/s 3mm, , su tutti i trascinatori
Nozzle tutti consigliati