Z-TEMP TRUCCHI E CONSIGLI SU COME ESPANDERE L'USO DI TUTTI I MATERIALI GENERICI POSSIBILI CON LA Zortrax™ M200® & M300
Z-TEMP TRUCCHI E
CONSIGLI SU COME ESPANDERE L'USO DI TUTTI I MATERIALI GENERICI
POSSIBILI CON LA Zortrax™ M200® &
M300
FILOPRINT propone un decalogo operativo
per l'utilizzo dei materiali con standard NON ZORTRAX direttamente
sulle macchine M200 ed M300 e cerca così di venire incontro alle
numerosissime richieste di nostri clienti che vorrebbero stampare con
la ZORTRAX M200 tutte le tipologie possibili di filamento in vendita
nel nostro shop.
Cerchiamo quindi di dare un'impronta
didascalica a quelle che possono essere le domande comuni per chi
vuole tentare la strada della “modifica” all'uso della ZORTRAX
La risposta a questo
quesito è indicata nella colonna della TABELLA MATERIALI allegata CLICCA QUI dove, qualsiasi materiale che ha cinque faccine verdi nella colonna
"Valutazione per Zortrax V2 Hot End" della “Guida
materiali”, può essere utilizzato con successo senza l'obbligo
dell'uso della ZT-HE, anche se l'affidabilità e facilità di stampa
sarà migliorata usando l'ZT-HE, in quanto permette una più ampia
gamma di temperature di estrusione da utilizzare e controllare
accuratamente.
Per qualsiasi materiale con meno di cinque faccine verdi nella “Guida Materiali” si consiglia vivamente l'uso del ZT-HE. Molte marche di PLA, compreso il PLA / PHA della COLORFABB a base di copolimerici e tutti i TPU / TPE delle tipologie di filamento flessibile, richiedono l'ZT-HE.
Per qualsiasi materiale con meno di cinque faccine verdi nella “Guida Materiali” si consiglia vivamente l'uso del ZT-HE. Molte marche di PLA, compreso il PLA / PHA della COLORFABB a base di copolimerici e tutti i TPU / TPE delle tipologie di filamento flessibile, richiedono l'ZT-HE.
Note
generali:
Se si utilizza l'Hot-End Zortrax V2 piuttosto che lo ZT-HE CLICCA QUI - potrebbe essere necessario utilizzare temperature superiori a quelli indicati nella tabella (riportata nel LINK SOPRA).
Si consiglia di utilizzare la dima di spessore fornita con la modifica Z-Temp ™ per aumentare la distanza ugello iniziale con la maggior parte dei materiali di PLA (PolyMax potrebbe essere un'eccezione). Se non si utilizza lo spessore, potrebbero verificarsi problemi di avanzamento passo-passo, a causa di back-pression (contro-pressione), perchè gli strati in stampa non saranno allineati nel modo in cui lo Z-code si aspetta che siano (verticalmente parlando), con conseguenti problemi di adesione. Z-Suite presuppone ad esempio che il primo strato sarà molto sottile a causa della natura "liquida" dell'ABS e tenderà a spingere con una pressione più forte nei fori del “perfboard”. PLA e TPU hanno una consistenza più "gelatinosa", in modo che il primo strato sarà più spesso ottenendo così un sacco di "BUMPING" dell'ugello sopra strati precedenti. La stampa potrebbe essere fatta lo stesso in modo corretto, ma lo spessore si tradurrà in un RAFT migliore senza far sbattere l'ugello sui layer in costruzione. La questione della contropressione dalla distanza ugello-letto troppo piccola, risulta essere un problema minore con installato lo ZT-HE e l'Hot-End V2 ed alcuni PLA possono essere stampati senza il controllo dello spessore (PolyMax, per esempio), ma si consiglia comunque e sempre di utilizzare lo spessore per l'allineamento. Utilizzando lo spessore per la taratura sarà anche molto più facile rimuovere le parti stampate dal letto dopo la stampa.
Usare il profilo Z-ABS quasi esclusivamente per la stampa dei materiali in ABS normali ( non caricati). Esso fornisce opzioni con più spessore strato di altri profili, e non si evidenziano differenze significative nella velocità di stampa, retrazione, ecc. Inoltre, la temperatura di estrusione nominale di Z-ABS rimane costante a 275ºC.
Si stampa con doppia ventola che soffia sulla stampa (per montare una doppia ventola linkarsi CLICCANDO QUI , per un raffreddamento più uniforme rispetto ad uno prodotto da una singola ventola. Occorre ricordare sempre tuttavia che, quando la ventola PARTE dal primo avvio alla fine della stampa del RAFT, la temperatura dell'estrusore può scendere fino a 10-20ºC e può richiedere diversi minuti per recuperare alla temperatura impostata, come discusso CLICCA QUI
In caso di utilizzo di materiali con un intervallo di temperatura utilizzabile molto ristretto questo potrebbe causare il guasto dell'estrusione, in particolare con l'Hot-End originale V2. L'impostazione del ventilatore "Auto" Z-Suite in realtà si traduce in livelli di flusso d'aria più elevati rispetto "100%" di un fan manuale. Con l'Hot-End ZT-HE, l'intervallo di temperatura utilizzabile è notevolmente ampliato e l'effetto "shock fan" di solito non è più un problema, ma se si utilizza l'Hot-End V2, la velocità al 100% o inferiore della ventola può risultare la scelta migliore.
Se si utilizza l'Hot-End Zortrax V2 piuttosto che lo ZT-HE CLICCA QUI - potrebbe essere necessario utilizzare temperature superiori a quelli indicati nella tabella (riportata nel LINK SOPRA).
Si consiglia di utilizzare la dima di spessore fornita con la modifica Z-Temp ™ per aumentare la distanza ugello iniziale con la maggior parte dei materiali di PLA (PolyMax potrebbe essere un'eccezione). Se non si utilizza lo spessore, potrebbero verificarsi problemi di avanzamento passo-passo, a causa di back-pression (contro-pressione), perchè gli strati in stampa non saranno allineati nel modo in cui lo Z-code si aspetta che siano (verticalmente parlando), con conseguenti problemi di adesione. Z-Suite presuppone ad esempio che il primo strato sarà molto sottile a causa della natura "liquida" dell'ABS e tenderà a spingere con una pressione più forte nei fori del “perfboard”. PLA e TPU hanno una consistenza più "gelatinosa", in modo che il primo strato sarà più spesso ottenendo così un sacco di "BUMPING" dell'ugello sopra strati precedenti. La stampa potrebbe essere fatta lo stesso in modo corretto, ma lo spessore si tradurrà in un RAFT migliore senza far sbattere l'ugello sui layer in costruzione. La questione della contropressione dalla distanza ugello-letto troppo piccola, risulta essere un problema minore con installato lo ZT-HE e l'Hot-End V2 ed alcuni PLA possono essere stampati senza il controllo dello spessore (PolyMax, per esempio), ma si consiglia comunque e sempre di utilizzare lo spessore per l'allineamento. Utilizzando lo spessore per la taratura sarà anche molto più facile rimuovere le parti stampate dal letto dopo la stampa.
Usare il profilo Z-ABS quasi esclusivamente per la stampa dei materiali in ABS normali ( non caricati). Esso fornisce opzioni con più spessore strato di altri profili, e non si evidenziano differenze significative nella velocità di stampa, retrazione, ecc. Inoltre, la temperatura di estrusione nominale di Z-ABS rimane costante a 275ºC.
Si stampa con doppia ventola che soffia sulla stampa (per montare una doppia ventola linkarsi CLICCANDO QUI , per un raffreddamento più uniforme rispetto ad uno prodotto da una singola ventola. Occorre ricordare sempre tuttavia che, quando la ventola PARTE dal primo avvio alla fine della stampa del RAFT, la temperatura dell'estrusore può scendere fino a 10-20ºC e può richiedere diversi minuti per recuperare alla temperatura impostata, come discusso CLICCA QUI
In caso di utilizzo di materiali con un intervallo di temperatura utilizzabile molto ristretto questo potrebbe causare il guasto dell'estrusione, in particolare con l'Hot-End originale V2. L'impostazione del ventilatore "Auto" Z-Suite in realtà si traduce in livelli di flusso d'aria più elevati rispetto "100%" di un fan manuale. Con l'Hot-End ZT-HE, l'intervallo di temperatura utilizzabile è notevolmente ampliato e l'effetto "shock fan" di solito non è più un problema, ma se si utilizza l'Hot-End V2, la velocità al 100% o inferiore della ventola può risultare la scelta migliore.
Vengono usati gli
spessori di 190μ e 290μ nel nostro test.
Che cosa è la temperatura "offset",
e perché non si può semplicemente impostare la temperatura
effettiva?
Il software di
SLICING proprietario Zortrax, decide quale profilo di temperatura
impostare nello z-code generato a seconda del tipo di materiale
selezionato (e probabilmente anche altri fattori!) quando appunto si
seleziona la scelta "Preparazione per la stampa". La Z-Temp
non è in grado di leggere o modificare tale valore; si può solo
introdurre un segnale di "offset" per aggiungere o
sottrarre un certo numero di gradi sia prima che durante la stampa.
Ad esempio, se si ha qualcosa di già SLICED, utilizzando
l'impostazione Z-ABS (che è stato presettato per specificare ≈275ºC
alla stampante), si può usare un -50º offset per ottenere una
temperatura di estrusione reale di 225ºC.
Sì, lo Z-Temp può
cambiare la temperatura nominale di SLICING addirittura di 60 °C ed
ancora di più fino a 90 °C (anche 140 °C se il campo "bassa
temperatura" è selezionato). Anche se Zortrax specifica che
l'Hot-End è valutato per una temperatura fino a 385ºC, accurati
test hanno dimostrato che la M200® potrebbe non essere in grado di
superare i 320 °C con firmware corrente.
Per i materiali e le
impostazioni consigliate si prega di prendere visione della tabella
allegata al settore “guidaMateriali”.
Utilizzando
“l'uscita temperatura di tensione” ( Temperature Voltage output )
e un voltmetro, è possibile misurare la temperatura effettiva
dell'estrusore entro la precisione propria del sensore ed il circuito
di condizionamento di segnale per verificare che sta effettivamente
ricevendo l'impostazione di temperatura che si desidera.
Se si utilizza un
voltmetro di qualità, ad alta impedenza, si può determinare con
precisione “l'uscita Temperatura tensione” senza errori. Essa
fornisce un collegamento diretto con lo stesso segnale che viene
inviato alla scheda madre. È sufficiente moltiplicare la lettura
della tensione per 200 in modo da capire la reale temperatura fornita
all'Hot-end in gradi celsius: per esempio, se il voltmetro legge
1.35V, l'Hot-End avrà una temperatura di 270ºC (cioè 1,35V x 200).
Che tipo di strumento devo usare per monitorare
la temperatura attraverso l'uscita Temperatura di tensione?
Ogni multimetro
digitale di buona qualità dovrebbe funzionare. Se si utilizza un
Mooshimeter , si può anche monitorare la temperatura dell'hotend in modalità
wireless tramite il vostro smartphone! - CLICCA QUI
Per le istruzioni
all'installazione dello Z-TEMP complete ed illustrate sono incluse
nel Manuale d'uso a questo LINK: . Per installare il controllo della temperatura dell'estrusore, è
sufficiente scollegare il cavo a nastro alla testina di stampa,
collegare lo Z-Temp (facendo attenzione che sia correttamente
allineata (vedi di seguito!) e collegare il cavo a nastro nel
connettore dello Z-Temp.
Per installare l'interruttore di – controllo temperatura letto di stampa, è necessario rimuovere il coperchio inferiore della stampante (quattro viti), scollegare il sensore di temperatura del letto, collegare il connettore del sensore letto nella presa del cavo Z-Temp, e collegare l'altro connettore Z-Temp nella scheda madre in cui il sensore “bed” è di solito usato per connettersi. L'interruttore e il coperchio si inseriscono a scatto saldamente nei fori di ventilazione sul lato della base della stampante. Tutte queste modifiche dello Z-Temp possono essere facilmente rimosse, senza lasciare alcuna prova del loro uso.
Per installare l'interruttore di – controllo temperatura letto di stampa, è necessario rimuovere il coperchio inferiore della stampante (quattro viti), scollegare il sensore di temperatura del letto, collegare il connettore del sensore letto nella presa del cavo Z-Temp, e collegare l'altro connettore Z-Temp nella scheda madre in cui il sensore “bed” è di solito usato per connettersi. L'interruttore e il coperchio si inseriscono a scatto saldamente nei fori di ventilazione sul lato della base della stampante. Tutte queste modifiche dello Z-Temp possono essere facilmente rimosse, senza lasciare alcuna prova del loro uso.
Lo “Z-Temp” è
compatibile con la M300?
Il controllo della
temperatura di estrusione ZTC-200 è pienamente compatibile con la
M300.
Il Bed Heat Control è compatibile con la M300, ma richiede un piccolo cavo adattatore oppure uno scambio di due pin sul connettore per poter lavorare correttamente. Se si specifica la compatibilità M300 nelle opzioni di acquisto sullo shop del web store di CLICCA QUI - sarà incluso il cavo adattatore. NOTA: Il controllo della temperatura del letto Z-Temp può solo diminuire la temperatura letto, non aumentarla. Dal momento che la temperatura del letto della M300 attualmente non superi i 60 °C per tutti i profili Z-Suite, questo può presentare difficoltà di materiali di stampa che richiedono alta temperatura del letto.
L'estremità calda ZT-HE è pienamente compatibile con la M300.
Z-Mon è pienamente compatibile con la M300.
Z-Sense non è attualmente compatibile con la M300.
Il Bed Heat Control è compatibile con la M300, ma richiede un piccolo cavo adattatore oppure uno scambio di due pin sul connettore per poter lavorare correttamente. Se si specifica la compatibilità M300 nelle opzioni di acquisto sullo shop del web store di CLICCA QUI - sarà incluso il cavo adattatore. NOTA: Il controllo della temperatura del letto Z-Temp può solo diminuire la temperatura letto, non aumentarla. Dal momento che la temperatura del letto della M300 attualmente non superi i 60 °C per tutti i profili Z-Suite, questo può presentare difficoltà di materiali di stampa che richiedono alta temperatura del letto.
L'estremità calda ZT-HE è pienamente compatibile con la M300.
Z-Mon è pienamente compatibile con la M300.
Z-Sense non è attualmente compatibile con la M300.
Ufficialmente,
sì. In pratica però, la politica
di garanzia è impostata dal rivenditore, in quanto la casa madre
Zortrax generalmente fa riferimento al rivenditore per tutti i
problemi di supporto.
Numerosi test
condotti con vari materiali di terze parti sulle M200S per lunghi
periodi di tempo stampa, hanno evidenziato che le macchine non hanno
subito alcun effetto negativo di alcun genere, a parte alcuni
intasamenti occasionali dell'ugello ( cosa peraltro essere solita con
qualsiasi tipo di macchina sul mercato) e comunque nessuno di essi lo
è stato in modo permanente. L'unico modo in cui la modifica Z-Temp
potrebbe danneggiare la stampante è quello della sua cattiva
istallazione che, se inserito scorrettamente nella testina di stampa,
potrebbe danneggiare il settore alimentazione quindi si consiglia un
sua corretto allineamento prima di accendere l'alimentazione. Z-Temps
prodotti dopo il 1 febbraio 2016, hanno un connettore a chiave che
rende il disallineamento praticamente impossibile. La sperimentazione
di diversi materiali e temperature, naturalmente, aumenta la
probabilità di intasamento degli ugelli quindi, è una buona idea,
tenere un ugello di ricambio a portata di mano. Il materiale PLA non
può essere rimosso con acetone, ma può essere ammorbidito o
bruciato con una pistola ad aria calda o piccola fiamma e la camera
di fusione può essere alesata con una punta da 1,8 millimetri.
Sono stati
utilizzati filamenti metallici base PLA per la realizzazione
dell'alloggiamento interruttore del riscaldatore letto e la manopola
- né Z-ABS né Z-UltraT hanno fornito una adesione strato
sufficiente per permettere la giusta flessione a scatto per
l'aggancio sulla scheda.
Z-GLASS è stato scelto per l'alloggiamento di controllo estrusore rispetto ad altri materiali traslucidi per facilità di rimozione del supporto e regolare diffusione di retroilluminazione.
La manopola di controllo è stata stampanta in semplice Z-ABS o meglio Z-ULTRAT.
Z-GLASS è stato scelto per l'alloggiamento di controllo estrusore rispetto ad altri materiali traslucidi per facilità di rimozione del supporto e regolare diffusione di retroilluminazione.
La manopola di controllo è stata stampanta in semplice Z-ABS o meglio Z-ULTRAT.
COME
UTILIZZARE E QUALI MATERIALI USARE CON L'HOT-END MODIFICATO “ZT-HE”
Questa modifica,
permette davvero di stampare qualsiasi tipo di PLA
E' stato testato con
ogni PLA che invece ha dato problemi con lo Z-Temp ™ standard,
insieme all'HOT-END originale Zortrax V2, ed ha stampato ogni oggetto
senza nessun problema, a temperature di 195º - 215º C. Non è stato
ancora trovato un tipo di PLA che non funzioni!
Sì,
con la modifica ZT-HE è possibile stampare, quasi tutte le marche di
filamenti flessibili presenti attualmente sul mercato con buoni
risultati . Tipologie di gomma tipo NinjaFlex Semiflex possono essere
stampate utilizzando un ugello 0,5 mm. Solo il tipo Standard di
“NinjaFlex” la gomma della PLASTINK ed il morbido “FilaFlex”
possono dare ancora dei problemi.
Lo ZT-HE è stato
progettato principalmente per consentire la stampa o la stampa
migliorata con PLA, PLA + PHA, WOOD, PVB, nylon, e altri materiali
NON Zortrax con temperatura più bassa. ZT-HE è possibile
utilizzarlo con ABS. Il suo uso non solo è possibile ma fa si che si
evidenzino possibili problemi di filamento di qualità scadente se
utilizzato. Quindi adoperare sempre materiale ABS di qualità con la
ZORTRAX modificata perchè potrete avere oggetti stampati in 3D di
notevole qualità. A tal proposito suggeriamo un test con materiale
ASA che esalta le caratteristiche intrinseche del ABS aumentandone
resistenza a acidi, olii, grassi, raggi UV, temperatura ed
esposizione agli agenti atmosferici, oltre che ad un ridotto effetto
WARPING.
ATTENZIONE: Ci
possono comunque esser alcuni problemi nell'uso di questa modifica
con ZT-HE che possono dipendere da molti fattori. Alcuni utenti
segnalano un minor numero di segni di bruciature con ZT-HE, mentre
alcuni utenti segnalano una più povera qualità della superficie ed
un eccesso di tesatura. Inoltre l'uso prolungato dello ZT-HE a
temperature di estrusione oltre 240ºC, riduce la durata del suo tubo
interno in PTFE. Tuttavia Il tubo in PTFE è facilmente sostituibile,
se necessario, e nella fornitura della stampante ci sono già
compresi 3 tubi di riserva. Ulteriori tubi in PTFE possono essere
acquistato da Fluorostore o da altri fornitori On-Line.
Collegamento del filo “scarico a terra” dal
PCB estrusore originale inesistente sullo ZT-HE. Cosa
fare?
Rispondiamo francamente che questo filo è stato rimosso dallo ZT-HE perchè un buon collegamento di terra è già fatto sull Hot-End via termocoppia, che ha il proprio filo al bordo estrusore. Non è dato sapere perché Zortrax utilizzi in origine questo filo – forse perchè avevano termocoppie senza fili di massa, o forse hanno pensato che la termocoppia potesse non avere un buon contatto in un blocco di alluminio anodizzato (infatti il blocco della ZT-HE NON è anodizzato, per una caratteristica resa ottimale termica). In ogni caso, il filo è ridondante. Infatti per molto tempo sono state messe a dura prova le macchine v1 e v3 senza questo filo di massa e sempre senza problemi. Per una estrema attenzione possiamo suggerire di avvolgere l'estremità del filo intorno al tubo in acciaio del ZT-HE, ma in realtà, questo non dovrebbe essere necessario.
Rispondiamo francamente che questo filo è stato rimosso dallo ZT-HE perchè un buon collegamento di terra è già fatto sull Hot-End via termocoppia, che ha il proprio filo al bordo estrusore. Non è dato sapere perché Zortrax utilizzi in origine questo filo – forse perchè avevano termocoppie senza fili di massa, o forse hanno pensato che la termocoppia potesse non avere un buon contatto in un blocco di alluminio anodizzato (infatti il blocco della ZT-HE NON è anodizzato, per una caratteristica resa ottimale termica). In ogni caso, il filo è ridondante. Infatti per molto tempo sono state messe a dura prova le macchine v1 e v3 senza questo filo di massa e sempre senza problemi. Per una estrema attenzione possiamo suggerire di avvolgere l'estremità del filo intorno al tubo in acciaio del ZT-HE, ma in realtà, questo non dovrebbe essere necessario.
La stragrande
maggioranza dei filamenti, della tipologia con carica di legno e
metallo, si stampano molto meglio con l'ugello standard 0,4
millimetri. E' tuttavia possibile trovare che alcuni PLA sembrano
essere meglio stampati e con più dettaglio, con un ugello da 0,3
millimetri. E' per questo che viene incluso nella modifica, anche un
ugello da 0,3 mm per una eventuale sperimentazione. Esistono anche
tre materiali che richiedono un ugello più grande da 0,5 millimetri:
in particolare colorFabb BambooFill e Ninjatek SEMIFLEX. Ci possono
essere anche altri materiali che si potranno stampare meglio con uno
0,5 millimetri. Al momento però lo standard 0,4 mm è quello più
comunemente usato.
Il controllo della
temperatura di estrusione ZTC-200 è pienamente compatibile con la
M300.
Il Bed Heat Control
è compatibile con il M300, ma richiede un piccolo cavo adattatore o
scambio di due pin del connettore per lavorare (maggiori dettagli
qui: CLICCA QUI ).
Se si specifica la compatibilità M300 nelle opzioni di acquisto nel web store: CLICCA QUI è meglio perchè si sarà sicuri di acquistare i cavi compatibili co la M300. NOTA: Il controllo Bed Temp Z-Temp può solo diminuire la temperatura letto, non aumentarla. Dal momento che la temperatura del letto M300 attualmente non supera i 60 °C per tutti i profili Z-Suite, questo può presentare difficoltà di materiali di stampa che richiedono alta temperatura del letto.
L'Hot-End ZT-HE è pienamente compatibile con la M300.
Z-Mon è pienamente compatibile con la M300.
Z-Sense non è attualmente compatibile con la M300.
Se si specifica la compatibilità M300 nelle opzioni di acquisto nel web store: CLICCA QUI è meglio perchè si sarà sicuri di acquistare i cavi compatibili co la M300. NOTA: Il controllo Bed Temp Z-Temp può solo diminuire la temperatura letto, non aumentarla. Dal momento che la temperatura del letto M300 attualmente non supera i 60 °C per tutti i profili Z-Suite, questo può presentare difficoltà di materiali di stampa che richiedono alta temperatura del letto.
L'Hot-End ZT-HE è pienamente compatibile con la M300.
Z-Mon è pienamente compatibile con la M300.
Z-Sense non è attualmente compatibile con la M300.
CONSIGLI
SU COME USARE I MATERIALI PLA ED ABS CON ZT-HE
INTRODUZIONE
L'utilizzo di materiali di terze parti con l'M200 con la Z-Temp è divertente, gratificante, e talvolta necessario per stampare alcune parti con successo o per ottenere i colori o le caratteristiche non disponibili con materiali Zortrax. Di seguito quindi consigliamo alcune indicazioni di massima per l'utilizzo di materiali diversi dallo standard ZORTRAX.
L'utilizzo di materiali di terze parti con l'M200 con la Z-Temp è divertente, gratificante, e talvolta necessario per stampare alcune parti con successo o per ottenere i colori o le caratteristiche non disponibili con materiali Zortrax. Di seguito quindi consigliamo alcune indicazioni di massima per l'utilizzo di materiali diversi dallo standard ZORTRAX.
ABS
La Stampa con ABS "generico" non ha problemi in generale, e si può stampare con il profilo originale Z-ABS. Semplicemente importare lo SLICING con il profilo Z-ABS selezionando una riduzione della temperatura di 40 gradi per una temperatura finale di 235ºC.PLA
Abbiamo riscontrato che il PLA è (idealmente) un materiale superiore rispetto a quanto invece alcuni sostengono riguardo all'ABS e, quando funziona (vedi di seguito la sezione ALTEZZA INZIALE DEL LETTO) risulta fornire le migliori prestazioni. Si restringe molto meno che di un qualsiasi ABS, in modo che le dimensioni dell'oggetto risultano essere con maggiori probabilità, molto più precise. Per lo stesso motivo, ha quasi zero distorsione rispetto al ABS, e chi ha da sempre utilizzato l'ABS, sarà piacevolmente stupito nel vedere grandi oggetti perfettamente in linea con il fondo e con angoli pefettametne in squadra. E' anche sorprendentemente forte. Tuttavia ci sentiamo di testare anche l'ASA.
La Stampa con ABS "generico" non ha problemi in generale, e si può stampare con il profilo originale Z-ABS. Semplicemente importare lo SLICING con il profilo Z-ABS selezionando una riduzione della temperatura di 40 gradi per una temperatura finale di 235ºC.PLA
Abbiamo riscontrato che il PLA è (idealmente) un materiale superiore rispetto a quanto invece alcuni sostengono riguardo all'ABS e, quando funziona (vedi di seguito la sezione ALTEZZA INZIALE DEL LETTO) risulta fornire le migliori prestazioni. Si restringe molto meno che di un qualsiasi ABS, in modo che le dimensioni dell'oggetto risultano essere con maggiori probabilità, molto più precise. Per lo stesso motivo, ha quasi zero distorsione rispetto al ABS, e chi ha da sempre utilizzato l'ABS, sarà piacevolmente stupito nel vedere grandi oggetti perfettamente in linea con il fondo e con angoli pefettametne in squadra. E' anche sorprendentemente forte. Tuttavia ci sentiamo di testare anche l'ASA.
Quest'ultimo risulta
essere un ottimo compromesso di stabilità dimensionale fra PLA ed
ABS ma a suo favore ci sono: resistenza agli acidi, agli olii, ai
grassi, ai raggi UV, alla temperatura e soprattutto agli agenti
atmosferici in generale. Questo da dell'ASA un materiale estremamente
performante ad un prezzo concorrenziale.
La distanza
nozzle-to-bed fissato dall'algoritmo di auto-altezza della M200 è
troppo piccola per essere utilizzata con la maggior parte dei PLA ed
anche con altri materiali, con conseguente salti di livello detti
"clicking" a causa di un'eccessiva pressione dell'ugello e
/ o degli strati in stampa. Tutti i materiali PLA-based richiedono
una grande distanza di primo strato a causa delle caratteristiche del
materiale (riguardo quindi alla transizione del PLA più veloce del
fuso da solido a liquido, considerando invece che l'ABS passa
attraverso una fase più graduale "gelatinosa") e per il
fatto che a circa 200ºC non può ri- sciogliere l'ABS già
incorporato nei fori del piano “perfboard”. L'altezza del letto
iniziale può essere abbassata (cioè la distanza ugello per il primo
strato aumentato) posizionando uno spessore di metallo conduttivo di
circa 0.5mm tra l'ugello ed il perfboard durante il processo di
rilevamento automatico di altezza (misurata a due punti) all'inizio
di una stampa. Questi spessori sono incluso in ogni kit di modifica
Z-Temp.
Si noti che l'uso dello spessore non è necessaria se si utilizza il controllo di altezza del letto manuale di Z-Sense: CLICCA QUI
Si noti che l'uso dello spessore non è necessaria se si utilizza il controllo di altezza del letto manuale di Z-Sense: CLICCA QUI
Nel caso non si verifichi alcun contatto per i
sensori di allineamento, potrebbero esserci problemi nell'utilizzo
dello spessore. In questo caso, si può grattare leggermente entrambi
i lati dello spessore utilizzando un punteruolo, un coltello o un
attrezzo simile aumentando notevolmente la conducibilità e
migliorando quindi il contatto dei sensori.
La distanza dell'ugello iniziale risultante può sembrare molto grande per chi è abituato ad usare l'ABS, ma poiché il PLA non si deforma, è molto meno critico da spingere il primo strato sul o nel perfboard rispetto all'ABS, e il primo strato può essere virtualmente "riversato"sul letto da una distanza relativamente grande. E' possibile usare della colla stick con il PLA proprio come si fa con l'ABS per migliorare l'adesione del primo strato al letto.
La distanza dell'ugello iniziale risultante può sembrare molto grande per chi è abituato ad usare l'ABS, ma poiché il PLA non si deforma, è molto meno critico da spingere il primo strato sul o nel perfboard rispetto all'ABS, e il primo strato può essere virtualmente "riversato"sul letto da una distanza relativamente grande. E' possibile usare della colla stick con il PLA proprio come si fa con l'ABS per migliorare l'adesione del primo strato al letto.
SPURGO
DELL'UGELLO
Per minimizzare la
formazione di residui quando si cambia tipo di filamento, l'ugello
deve essere "spurgato" del materiale precedente per quanto
possibile. E 'particolarmente importante quando si passa da una alta
temperatura di uso materiale ad uno di bassa temperatura, al fine di
eliminare la precedente plastica.
E' bene ricordare che il firmware della M200 si basa sempre su "Load" e "Unload" per le operazioni di setting temperatura determinato indipendentemente dalle impostazioni di slicing. Il Firmware precedente alla 1.0.0 aspetta 260ºC prima delle operazioni di “carico” o “scarico”. Il firmware superiore 1.0.x avvia la sequenza di carico / scarico a 240º, ma può continuare il riscaldamento al di là di quel punto, dopo che il “carico” o “scarico” è stato iniziato. Poiché la temperatura di stampa nominale (fissatao dal Z-Suite) è di solito superiore a questa (ad esempio 275º per il profilo Z-ABS), la temperatura di offset ottimale durante la stampa di solito è più grande dell'offset che si vorrà utilizzare per “carico / scarico” filamento.
La M200® può dare un errore se viene accesa mentre l'estrusore è caldo e Z-Temp è impostato per una grande quantità di compensazione, oppure se si è fatto un grande cambiamento nella impostazione di offset dello Z-Temp improvvisamente durante la stampa. Nel primo caso, spegnere la stampante, impostare la Z-Temp per 0 offset, e riaccendere la stampante; per evitare il secondo problema, consentire 15-30 secondi tra ogni cambio di 10 gradi in ambiente offset per dare il tempo all'estrusore di raggiungere l'obbiettivo della temperatura desiderata.
La M200® può avere difficoltà a raggiungere temperature superiori a 280ºC se la ventola che raffredda l'oggetto in stampa è in funzione. Se avete bisogno di estrudere sopra 280º si dovrebbe spegnere la ventola e utilizzare coperchi laterali sulla stampante, vanno benissimo anche un cartone ondulato posto ad una sezione ad “U” intorno alla macchina.
Per qualsiasi altro
chiarimento od acquisto di impianti secondari per macchine ZORTRAX
rivolgersi al seguente link: CLICCA QUI
"Zortrax", "Z-Suite”,
“M200”, and “M300" are trademarks of Zortrax Sp,
Olsztyn, Poland
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