COME REALIZZARE STATUETTE IN METALLO DA STAMPI IN PVA STAMPATI IN 3D, COME STAMPARE IN 3D CALCHI PER METALLO FLUIDO TIPO CERA PERSA
COME REALIZZARE STATUETTE IN METALLO DA
STAMPI IN PVA STAMPATI IN 3D, COME STAMPARE IN 3D CALCHI PER METALLO
FLUIDO TIPO CERA PERSA
FILOPRINT segnala questo interessante lavoro realizzato da una
designer Eliza Wordel, che si è prodigata in un pregevole lavoro su
come stampare in 3D calchi per fusione con liquido metallico a freddo, per
realizzare pregevoli statuette con caratteristiche molto simili al
sistema di “fusione a cera persa”
Eliza Wordel ha
recentemente presentato un interessante sistema che si basa su degli
stampi realizzati in 3D con semplice PVA da utilizzare per la
creazione di oggetti con colata nello stampo di un fluido metallico a freddo.
Il suo metodo ha ottenuto ottimi risultati, creando una serie di
statuette impressionanti nel dettaglio e con un aspetto in metallo
antico.
FILOPRINT suggerisce
l'uso di un particolare PVA resistente al calore chiamato PVA ATLAS
con il quale si riesce a stampare anche con un grado di dettaglio di
0,1 mm con macchine standard tipo PRUSA: CLICCA QUI
oppure la versione professionale di PVA LAY-A-PVA di LAY FILAMENTS
a questo link: CLICCA QUI
Eliza Wordel ha realizzato
alcune figure a tema egiziano, ma è possibile spaziare in ogni campo
legato al design non solo di statuette ma anche di oggetti di arredo,
CosPlay ludici ecc.ecc.
La Wordel ha deciso che la
stampa 3D era necessaria per ricreare fisicamente l'alto livello di
dettaglio richiesto in questo tipo di modelli di dimensioni
medio/piccole. Ha modificato i disegni nel software CAD per
aggiungere una forma di stampo semplice intorno a loro, con piccole
entrate per versare il liquido di colata.
Una volta terminati i disegni 3D, la Wordel utilizzava il software Voxelizer per prepararli per la stampa. Ha usato un preset PVA e lo ha regolato per essere compatibile con un estrusore da 1,75 mm montato sulla stampante 3D multitool ZMorph 2.0 SX. La stampa ha impiegato parecchie ore per completarsi, ma gli stampi finiti sono stati immediatamente pronti per il processo di fusione.
Una volta terminati i disegni 3D, la Wordel utilizzava il software Voxelizer per prepararli per la stampa. Ha usato un preset PVA e lo ha regolato per essere compatibile con un estrusore da 1,75 mm montato sulla stampante 3D multitool ZMorph 2.0 SX. La stampa ha impiegato parecchie ore per completarsi, ma gli stampi finiti sono stati immediatamente pronti per il processo di fusione.
La stampa 3D con PVA ha significato perché gli stampi risultano
avere una buona resistenza al calore, ed essere facilmente disciolti
in acqua senza lasciare nessuna traccia sull'oggetto realizzato. Il
liquido di colata, noto come Fluido Metallico, è composto da un mix
di polvere metallica con un legante di resina. Il fluido ha un
aspetto molto simile, al tatto ed al peso , all'ottone, bronzo e
altri metalli ed è perfetto per questo tipo di attività di
modellazione. Una volta che il fluido metallico è stato versato
nello stampo, è stato lasciato alla sua solidificazione soltanto per
poche ore, fino al suo completo indurimento.
La versione di questo
materiale “liquido metallico” ha appunto la particolarità che
non necessita di di essere scaldato e può essere colato a freddo
nello stampo in PVA che quindi non avrà nessun tipo di tensione o
deformazione. Questo componente di chiama: METALFLUID ed è un
conglomerato di graniglie metalliche in legante resinoso. Viene
normalmente utilizzato per colata in stampi di gomma siliconica (ma
anche in stampi rigidi di pezzi relativamente semplici, privi di
sottosquadro) per realizzare pezzi in metallo a freddo senza fusione.
Dopo la polimerizzazione si ottiene un sinterizzato composto al
80-85% di metallo puro (l’eccesso di resina, occorsa come veicolo
che affiorata in superficie, viene eliminata dopo l’indurimento).
Il pezzo ottenuto dovrà poi essere carteggiato con carte ad alto
numero, per eliminare la leggera patina superficiale di resina e
scoprire tutta la bellezza del metallo, e poi lucidato con pasta
abrasiva lucidante o prodotti liquidi lucidanti.
Per chi volesse
saperne di più sul FLUIDO METALLICO ed acquistare il prodotto già
miscelato può linkarsi a questo indirizzo: CLICCA QUI
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indirizzo per materiale a COLATA A FREDDO: CLICCA QUI
Gli oggetti creati in
stampi realizzati in 3D con del PVA, sono stati infine messi in
acqua, dove sono stati sciolti dopo circa 24 ore, lasciando il
modello metallico da lucidare. Dopo la pulizia di qualsiasi residuo
dello stampo in PVA, la Wordel ha lavorato di post-processing. Gli
strati visibili lasciati nelle figure dallo stampo 3D devono essere
“levigati” per portare la superficie il più liscia possibile. È
stata utilizzata anche una pasta lucidante, che ha permesso l'effetto
di patinatura sul metallo, dando alle figure un aspetto più elegante
e antico.
Le statuette finite hanno un aspetto davvero impressionante per
qualità e consistenza che non fa rimpiangere un processo di
realizzazione molto più elaborato e costoso. La tecnica di fusione
di Wordel potrebbe essere facilmente applicata per creare altri
oggetti decorativi e ornamenti, come ad esempio gioielli, monili
antichi, statue ed oggetti archeologici da riprodurre. Questo
dimostra il potenziale di una tecnologia di stampa FDM a prezzi
accessibili per andare oltre la semplice modellazione plastica e la
prototipazione veloce. Con una stampante 3D di medio livello ed
alcune conoscenze di base di design CAD, i materiali giusti e una
piccola ingegnosità permettono di creare oggetti di notevole qualità
con una vasta gamma di effetti e finiture.
APPROFONDIMENTO
COSA E' IL METALLO LIQUIDO - FUNZIONALITA' E PRESTAZIONI
Si tratta di un materiale brevettato che permette di unire una resistenza doppia rispetto a quella del titanio con la modellabilità della plastica. Questo permette di realizzare forme inedite, strutturalmente più robuste di quelle finora realizzate, ma più leggere e sottili. Strutture impossibili da realizzare con i normali processi di fusione e stampaggio o di estrusione utilizzati fino ad oggi per la produzione di serie di apparecchi di piccole dimensioni.
L’amorphous metal alloys o metallo liquido è la soluzione più performante per i designer che ora potranno sbizzarrirsi a creare forme altrimenti impossibili da realizzare, strutture precisissime, robustissime, flessibili e leggere adattissime ai gioiellini tecnologici moderni, sempre più miniaturizzati e complessi.
Cosè il metallo liquido
Yield ad alta resistenza
APPROFONDIMENTO
COSA E' IL METALLO LIQUIDO - FUNZIONALITA' E PRESTAZIONI
Metallo
liquido: è questa la nuova parola d’ordine riguardo i più recenti
prodotti tecnologici.
Si tratta di un materiale brevettato che permette di unire una resistenza doppia rispetto a quella del titanio con la modellabilità della plastica. Questo permette di realizzare forme inedite, strutturalmente più robuste di quelle finora realizzate, ma più leggere e sottili. Strutture impossibili da realizzare con i normali processi di fusione e stampaggio o di estrusione utilizzati fino ad oggi per la produzione di serie di apparecchi di piccole dimensioni.
L’amorphous metal alloys o metallo liquido è la soluzione più performante per i designer che ora potranno sbizzarrirsi a creare forme altrimenti impossibili da realizzare, strutture precisissime, robustissime, flessibili e leggere adattissime ai gioiellini tecnologici moderni, sempre più miniaturizzati e complessi.
Cosè il metallo liquido
E’
una classe di leghe metalliche amorfe brevettate da liquidmetal
technologies CLICCA QUI PER IL SITO
che
costituiscono la base di una serie di materiali ad alte prestazioni
utilizzate in settori militari, medici, industriali, sportivi e di
consumo.
Le
leghe a metallo liquido combinano la robustezza dei metalli perché
sono due volte più dure del titanio con la plasticità delle resine
sintetiche.
La
struttura atomica è la caratteristica più evidente che differenzia
queste leghe dai metalli ordinari.
La
struttura atomica dei metalli tradizionali è naturalmente periodica
e mostra schemi cristallini ripetitivi e sequenziali. Questa
particolare struttura atomica limita le prestazioni complessive di
metalli convenzionali.
Nelle
leghe a metallo liquido la struttura atomica è invece totalmente
amorfa e non sottostà ad una combinazione atomica particolare. Come
tale, disposizione atomica si riescono a raggiungere caratteristiche
nettamente superiori sia in termini di robustezza che di lavorabilità
superando nettamente i limiti dei metalli convenzionali.
Questi
sono i vantaggi prestazionali:
Yield ad alta resistenza
Durezza
elevata
Rapporto
superiore resistenza/peso
Limite
elastico superiore
Elevata
resistenza alla corrosione
Elevata
resistenza all’usura
Proprietà
acustiche uniche
Basso
tasso di ritiro e dilatazione
I
risultati più interessanti di questa particolare struttura atomica
sono:
–
l’alto coefficiente di
snervamento (trazione), praticamente uguale al limite teorico
(superiore a 250 KSI) e supera di molto quello dei tradizionali
metalli a struttura cristallina (acciaio, titanio, ecc.)
– il
limite superiore elastico, cioè la capacità di mantenere la sua
forma originale anche dopo sollecitazioni molto elevate
– una
resistenza alla corrosione ed all’usura molto più elevati dei
metalli tradizionali.
Altre
caratteristiche uniche di queste leghe sono le proprietà meccaniche
superiori nella lavorazione fusa. Questo si differenzia nettamente
con metalli convenzionali dove i prodotti formati da fusione hanno
proprietà meccaniche inferiori rispetto alle forme battute o
forgiate, e questo limitava la fabbricazione di disegni più
sofisticati e complessi.
La
solidificazione delle leghe a metallo liquido presentano
caratteristiche sostanzialmente diverse perché si evita il
restringimento naturale (dovuto alla mancanza di trasformazione di
fase dallo stato liquido allo stato solido) e, per la loro
plasticità, si evitano processi di trasformazione e di rifinitura
successiva.
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